Un nuovo importante traguardo nella lotta alla violenza di genere è stato raggiunto dall’associazione piazzese “Donneinsieme-Sandra Crescimanno”, con l’inserimento della onlus nell’ambito della mappatura nazionale del servizio telefonico di pubblica utilità 1522.
Donneinsieme è l’unica onlus attualmente impegnata in provincia nell’affrontare un tema difficile come quello della violenza di genere su donne e bambini e ad aver creato uno sportello antiviolenza. Alcuni mesi fa il team legale delle volontarie ha avviato la procedura burocratica presso il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per ottenere l’inserimento nella mappatura pubblica della Rete Nazionale Antiviolenza e del Servizio 1522. La richiesta d’ingresso è stata valutata positivamente e l’inserimento è diventato una concreta realtà. Lo sportello Antiviolenza Donneinsieme è l’undicesima associazione che entra a far parte per la regione Sicilia nella più ampia Rete Nazionale Antiviolenza e la prima in provincia di Enna. La presidente di Donneinsieme, Maria Grasso dice: ”Il servizio di accoglienza telefonica 1522 è un riconoscimento importantissimo per il nostro quotidiano impegno sul territorio a favore delle donne, che segna il livello di crescita e consapevolezza raggiunto sul delicato tema sociale dallo sportello antiviolenza. Ritengo che le nostre volontarie stiano effettuando un ottimo lavoro di sensibilizzazione lavorando in sinergia con i servizi pubblici e privati presenti in provincia”. Il servizio di accoglienza telefonica 1522 è stato creato nel marzo del 2006, dal Dipartimento per le Pari Opportunità, per rafforzare il sostegno alle donne vittime di violenza intra ed extra familiare e di stalking. La Rete nazionale antiviolenza, coordinata dal Dipartimento per le Pari Opportunità, è una rete tematica i cui nodi sono costituiti dalle autorità centrali e dai referenti locali degli ambiti territoriali di rete coinvolti nelle azioni di integrazione tra servizio telefonico nazionale e operatività territoriale.
La presidente Grasso poi ci informa:”Con l’inserimento nella mappatura nazionale del 1522 Donneinsieme raggiunge un secondo importante obiettivo nella lotta alla violenza di genere. Il primo, infatti, è stato raggiunto qualche mese fa con il riconoscimento e la conseguente iscrizione nella mappatura nazionale della D.i Re. Donne in Rete contro la violenza, si tratta di una associazione che raccoglie in un unico progetto 60 associazioni di donne che affrontano il tema della violenza maschile sulle donne. D.i.Re intende dare visibilità ai Centri Antiviolenza e delle Case delle Donne presenti sul territorio nazionale. Insieme vogliamo promuovere –conclude Grasso- azioni volte ad innescare un cambiamento culturale di trasformazione della società italiana nei riguardi del fenomeno della violenza maschile sulle donne”.
M. F.