Premio Nobel a Nadia Murat
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- Friday, 07 December 2018
Nadia Murad è una ragazza yazida, sopravvissuta alla persecuzione e alle torture dello Stato Islamico e al genocidio del popolo Yazida.
Tra pochi giorni le verrà conferito il PREMIO NOBEL 2018:
«per i loro sforzi per mettere fine all'uso della violenza sessuale come arma in guerre e conflitti armati»
Nadia Murad ha raccontato la sua storia nel libro "L'ultima ragazza." edito da Momdadori, che racconta la storia della prigionia e della sua battaglia contro l'Isis.
Da anni è molto impegnata come attivista per i diritti umani:
«Essere sopravvissuta a un genocidio porta con sé grandi responsabilità (…) Aver perso i miei fratelli, mia madre e molti membri della mia famiglia è una responsabilità che io prendo molto sul serio. Il mio ruolo di attivista non riguarda solo la mia sofferenza ma la sofferenza di tutti. Raccontare la mia storia con tutti i suoi orrori non è un compito facile ma il mondo deve sapere. Il mondo deve sentirsi moralmente responsabile ad agire e se la mia storia può spingere i leader mondiali a fare qualcosa allora devo raccontarla.»